omaggio
a I fiori blu di Raymond Queneau (ne
ho parlato abbondantemente nello speciale di Finzioni Magazine QUI).
Il
cacciatore Gracco: una storia
dall’impianto teatrale divisa in tre atti, ispirata al racconto
incompiuto
di Kafka, ma che richiama un po’ tutta la letteratura del secolo scorso. Un
atto
d’amore
nei confronti dell’immaginazione.